Home page Grafologia Analisi personalità Grafologia peritale Grafologia aziendale Tariffario prestazioni

Grafologia peritale

 

Le perizie calligrafiche (o perizie grafiche) servono a stabilire se un certo documento sia stato scritto da una certa persona o meno. Interessano cause sia civili che penali riguardanti ad esempio testamenti, firme disconosciute su atti privati, assegni, lettere anonime,...

La Grafologia peritale è una disciplina nata quando si è osservato che la grafia di ogni persona è unica ed indiscutibilmente diversa da altre. Il fatto stesso che la firma sia usata da sempre come strumento di riconoscimento con valore legale conferma questa osservazione.

Il grafologo si occupa principalmente di documenti manoscritti. Tra questi ne citiamo alcuni che ricorrono con maggior frequenza:

  • Assegni, spesso compilati da due o più persone, in cui quindi sono da distinguere diverse mani. È spesso fondamentale l'analisi delle cifre. Viene frequentemente richiesto anche di verificare che non ci siano cifre aggiunte in un secondo tempo.

  • Scritture private, spesso manoscritte per motivi di rapidità e semplicità; anche qui è talvolta importante notare eventuali aggiunte posteriori alla redazione "ufficiale".

  • Lettere anonime, spesso in questi documenti non viene  affatto modificata la propria grafia ritenendo che la semplice omissione della firma in calce a queste non possa far ricondurre lo scritto alla sua mano, oppure può dissimulare la propria grafia continuando a scrivere con la mano destra (se destrimano) o decidendo di scrivere con la mano sinistra, o, ancora, scrivendo con caratteri in stampatello.

  • Testamenti olografi, in cui il problema principale è rappresentato dallo stato di salute compromesso, che si ripercuote sulla grafia (Alzheimer e Parkinson in primis), e dalla frequentissima mancanza di documenti di comparazione sufficientemente coevi.

Quando il grafologo esamina un documento da sottoporre a perizia (identificato con la lettera X e possibilmente in originale) deve avere sempre a disposizione altri documenti di comparazione (possibilmente coevi, chiamati C), di cui sappia che sono certamente stati redatti da una certa persona: se sia in X che in C si riscontrano le stesse caratteristiche, si può affermare che siano stati scritti dalla stessa persona.

Il grafologo, nel confrontare le X con le C, deve distinguere tra le differenze sostanziali (che indicano che i documenti sono stati scritti da persone diverse) e differenze accidentali poiché la grafia è naturalmente soggetta ad una certa variabilità (quando siamo stanchi spesso premiamo meno la penna sul foglio; quando siamo malati la grafia tende ad ammalarsi con noi, quando prendiamo appunti scriviamo più veloce e confuso).

E' utile che i documenti di comparazione siano consegnati al grafologo in originale.  Molto spesso invece i documenti vengono forniti solo in fotocopia: in questo caso però è sempre impossibile per il perito dare un parere in termini di certezza. Questo è stabilito non solo dal buon senso e dalla prassi peritale, ma anche dalla Corte di Cassazione.

A meno di casi particolarissimi, è indispensabile avere anche un buon numero di scritture di comparazione (C) certamente redatte dalla persona che si ritiene possa aver scritto la X.

A causa della già citata variabilità grafica, le scritture di comparazione dovrebbero sempre essere state eseguite in una situazione il più possibile simile a quella del documento contestato, in modo da minimizzare la variabilità accidentale.

E' necessario avere anche tutte le informazioni extra-grafologiche che possano aiutare il grafologo:   strumento grafico utilizzato, condizioni di scrittura (in piedi, sdraiato), stato di salute (sopratutto nel caso di patologie degenerative), farmaci assunti, alcool, fumo, …

È anche utile conoscere il livello culturale e l'abitudine a scrivere del soggetto, e sapere se le comparative sono state scritte a breve distanza temporale dal documento in verifica.



Per richiedere informazioni ulteriori, o per commissionare un parere preliminare o una perizia, potete rivolgervi a:
Mariella Salvatorelli

tel. 329-4428506

email: marysalv@libero.it